La costruzione delle Mura di Lucca risale al periodo rinascimentale che intercorre dalla prima metà del Cinquecento alla metà del Seicento e si è conservata integra fino ad oggi. Da un punto di vista architettonico, le Mura si compongono di dodici cortine a terrapieno, che congiungono tra loro undici baluardi, con paramento in laterizio, di dodici metri d'altezza e trenta di larghezza alla base. Sviluppandosi per più di quattro chilometri vanno a costituire un grande e suggestivo parco urbano. La presenza di secolari alberature (platani, ippocastani, bagolari, querce rosse ecc..) opera da sfondo naturale permettendo un approccio privilegiato alla città e al territorio.
Con la perdita della loro funzione difensiva, la Mura sono state riconvertite a uso civile nei primi decenni dell'Ottocento, quando le antiche cortine della fortificazione furono trasformate nell'attuale ombreggiato passeggio cittadino. Nel pieno rispetto dell'alta valenza culturale del monumento, le Mura di Lucca esercitano ancora il loro fascino per cittadini e turisti che ne riconoscono funzionalità e prestigio. Numerose manifestazioni e mostre prediligono come palcoscenico per le loro iniziative e attività coinvolgendo l'intera città alla partecipazione.
Oltre a essere il maggiore esempio in Europa di fortificazione moderna, le Mura risultano quindi una risorsa urbana di notevole importanza per la città di Lucca. Gli stessi cittadini vivono intensamente le Mura scegliendole come spazio aperto per trascorrere il proprio tempo libero tra passeggiate, attività sportiva e incontri. Questa unione tra pace e vitalità non passa inosservata nemmeno al grande numero dei turisti che, ogni giorno, trova nelle Mura il luogo ideale per una passeggiata. Tra i frondosi alberi si riscopre così uno spazio verde abilmente inserito in un contesto cittadino e una suggestiva vista dall'alto con i campanili delle chiese e le famose torri che emergono dai tetti della città.