Si richiama al modello del Duomo di Pisa, da cui tuttavia differisce nei particolari costruttivi delle lesene e dei colonnati che sorreggono le arcate cieche nella facciata, nel fianco e nell'abside.
Nel Cinquecento la Chiesa, che era rimasta incompiuta, fu rialzata in mattoni, e si costruirono la copertura a volte e le grandi finestre circolari. In quella occasione venne quasi completamente spogliata del ricco apparato scultoreo, oggi smembrato in varie collezioni e musei. Il campanile fu ultimato in mattoni nel 1619. La chiesa subì altri interventi di restauro, sia nel Settecento che nell'Ottocento.