Il convento, soppresso dal governo Baciocchi, fu restituito da Maria Luisa di Borbone ai Canonici Lateranensi. Nel 1866 il complesso monastico passò nuovamente al Demanio.
Nel 1912 ceduto al Comune di Lucca diventò sede della Casa di Riposo S. Caterina fino al luglio 2000.
Un lavoro di riqualificazione funzionale e un restauro accurato hanno riportato il complesso architettonico allo stato originario di sede conventuale che dal 17 maggio 2002 ospita la Biblioteca Civica, la Biblioteca Ragazzi e l'Emeroteca e la Videoteca.
L'ex refettorio è stato adibito a sala studio e nella stanza attigua è stata allestita la sala multimediale. Fulcro del complesso è divenuto il chiostro quattrocentesco, eletto fin da subito luogo ideale di incontro e di scambio culturale.