A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a professionisti e privati cittadini
Descrizione
Servizio attivo a seguito di trasferimento di:
- immobile che rientra nelle previsioni di sanabilità di cui al capo IV L. 47/1985 “Norme in materia di controllo dell'attività urbanistico-edilizia” e derivante da procedure esecutive, entro centoventi giorni dall'atto di trasferimento dell'immobile purché le ragioni di credito per cui si interviene o procede siano di
data anteriore all'entrata in vigore della suddetta legge (art. 40, comma 6); - immobili di cui alla Legge 24 dicembre 1993, n. 560 ed immobili di proprietà di enti di assistenza e previdenza e delle amministrazioni comunali. ( art. 2, comma 59 della L. 662/1996)
Come fare
Le istanze possono essere presentate per via telematica (PEC) oppure in formato cartaceo con presentazione presso il Protocollo Generale.
Cosa serve
La domanda di definizione degli abusi edilizi deve essere compilata utilizzando il fac-simile di modello predisposto da questa Amministrazione, oppure sulla base di quello allegato alla Legge Regionale o comunque istanza equipollente che contenga al minimo i dati previsti nel facsimile regionale, integrati da un prospetto riepilogativo dell'oblazione e del contributo concessorio dovuti. Tale domanda deve essere completata con una marca da bollo da 16,00 €.
Qualora fossero stati realizzati più abusi nel territorio del Comune di Lucca dallo stesso richiedente, dovranno essere presentate tante domande quanti sono gli abusi realizzati, indipendentemente dal numero delle unità immobiliari.
- Fotocopia di valido documento di riconoscimento
- Attestazione originale comprovante l’avvenuto versamento della somma prevista a titolo di oblazione allo Stato
- Copia della ricevuta comprovante l’avvenuto versamento della somma prevista a titolo di “quota integrativa oblazione” al Comune di Lucca, pari al 10% dell’oblazione dovuta allo Stato
- Copia della ricevuta comprovante l’avvenuto versamento della somma prevista a titolo di oneri concessori, se dovuti, al Comune di Lucca
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, nella quale il richiedente attesti di non avere carichi pendenti in relazione ai delitti di cui agli artt. 416 bis (associazione di tipo mafioso), 648 bis (riciclaggio) e 648 ter (impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita) del Codice Penale
- Dichiarazione sostitutiva di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, nella quale il richiedente attesti la data di ultimazione delle opere abusive e lo stato delle opere alla data del 31/03/2003, ovvero se i lavori erano ultimati, ultimati al rustico o ultimati funzionalmente, ai sensi dell’art. 43 della legge 47/85
- Documentazione fotografica in originale ben leggibile
Cosa si ottiene
Rilascio della Concessione Edilizia In Sanatoria (C.E.S.)
Tempi e scadenze
60 giorni, salvo nulla osta altri Enti.
Quanto costa
Il servizio è gratuito salvo il versamento di eventuali sanzioni e/o contributo di costruzione qualora dovuti.
Modalità di pagamento
I pagamenti dovranno essere effettuati usando esclusivamente la modalità PagoPA
Accedi al servizio
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.
Ulteriori informazioni
Ulteriori informazioni
Istruzioni utili per la compilazione della domanda
Tabella per la definizione dell’oblazione e dell’anticipazione degli oneri concessori
Tabella indennizzi per opere eseguite su aree di proprietà dello Stato
Normativa vigente
Legge Regione Toscana 20 ottobre 2004 n. 53
Legge Regionale Toscana 14 Ottobre 1999 n. 52 – Testo aggiornato
Circolari Regione Toscana