I rischi e la prevenzione – Incendio boschivo

Norme di comportamento in caso di incendio boschivo

  • Chiama il 112 o 800425425
  • Allontanati dall’incendio
  • Usa un fazzoletto bagnato per proteggerti dal fumo in caso di necessità
  • Non sostare sulla strada per guardare l’incendio
  • Tieniti informato sull’evento tramite il canale Telegram e il sito del Comune di Lucca

Nuovo regolamento di Polizia Urbana – in vigore dal 2 settembre 2023

Art. 45 – Abbruciamenti di residui vegetali
1. Fatti salvi gli specifici divieti di accensione di fuochi in aree e periodi determinati, stabiliti dalle leggi dello stato, dalle normative regionali per la tutela boschiva e dai provvedimenti attuativi provinciali, nonché dalla normativa ambientale e dai relativi provvedimenti attuativi comunali, è consentito realizzare abbruciamenti di residui vegetali in conformità alle disposizioni ambientali vigenti come pratica agronomica alle seguenti condizioni e, comunque, in modo da non creare disagio o turbativa a soggetti terzi:
a) a distanza non inferiore a mt. 100 da edifici di qualsiasi natura, da boschi, da mucchi di paglia e fieno e da qualsiasi altro deposito di materiale combustibile;
b) sotto custodia costante di almeno una persona dal momento dell’accensione al completo spegnimento delle braci e ceneri residue;
c) in assenza di vento rilevante;
d) in cumuli il cui numero e dimensioni in relazione all’estensione dell’area, non superi quanto disposto dalla specifica normativa ambientale.
2. Fatta salva l’applicazione delle specifiche sanzioni per le violazioni in materia di tutela delle aree boschive e per le violazioni a carattere ambientale, chiunque viola le norme del presente articolo è soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria da € 100,00 ad € 300,00.

Per ulteriori informazioni:

Bollettino rischi incendi boschivi
L’indice di rischio incendi boschivi, è consultabile: https://geoportale.lamma.rete.toscana.it/bollettino_incendi/index.html


Incendio boschivo – Cos’è

Nelle aree dove le strutture antropiche (case, campeggi, strade, parcheggi, etc.) si trovano a stretto contatto con l’ambiente forestale di territorio, gli incendi boschivi si possono generare all’interno degli insediamenti o delle infrastrutture, per poi propagarsi verso il bosco, oppure si possono verificare situazioni nelle quali gli incendi boschivi si propagano dall’ambiente boschivo verso le strutture antropiche. La zona dove si incontrano l’ambiente urbano e la foresta, chiamata area di interfaccia urbano-foresta, costituisce una parte di territorio ad altissimo rischio dove i beni, le strutture e le infrastrutture possono essere minacciati da un incendio boschivo e dove la vita umana può essere messa in grave pericolo.

Il territorio del comune di Lucca è classificato a rischio elevato dal Piano Operativo Antincendi Boschivi Regionale, per le sue caratteristiche ambientali climatiche ed antropiche. Perciò nel periodo estivo, dal 1 luglio al 31 agosto (salvo eventuali proroghe), sono vietate tutte le attività che possono essere causa di innesco di incendio boschivo o di vegetazione e in particolare è vietato accendere fuochi in questo periodo su tutto il territorio regionale.

Pericolosità

I fattori che condizionano l’incendio sono molti e non tutti posso essere modellizzati, i fondamentali sono:

• la presenza di vegetazione e le sue caratteristiche (che fa da combustibile);
• com’è fatto il territorio (pendenza, crinali, impluvi, ecc.);
• il meteo (vento e umidità).

I primi due fattori sono relativamente “statici” e perciò sulla base di questi sono stati individuati vari livelli di pericolosità e quindi di rischio che vanno da 1- rischio minimo a 4-rischio massimo.
Il meteo, invece, per le attività di antincendio è un fattore instabile che presenta variazioni anche all’interno della stessa giornata.

L’analisi della pericolosità evidenzia le zone a maggior rischio situate principalmente nell’area sud della superficie comunale. Ciò è dovuto in gran parte all’elevata infiammabilità della tipologia di vegetazione (pinete di Pinuspinaster) del comprensorio dei Monti Pisani. Anche la zona del Monte Quiesa, a ovest del Comune di Lucca, è interessata da una pericolosità elevata ma con estensioni minori e discontinue. Ai confini nord e nord ovest sono presenti aree ad alto pericolo, di estensioni limitate, intervallate da soprassuoli a combustibile di minore infiammabilità. Per quanto riguarda la pianura non si rilevano zone con pericolo alto.

Consulta la mappa interattiva per vedere le zone a rischio

Approfondimenti

Pagina aggiornata il 21/05/2024

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