Sabato 14 settembre andrà in scena il Palio dedicato alla Santa Croce, uno dei principali appuntamenti del September Lucensis, il programma di iniziative storiche promosso dall’amministrazione comunale, nell’ambito del progetto Lucca Historiae, in collaborazione con le associazioni di rievocazione per celebrare il settembre lucchese.
In onore del Volto Santo le migliori balestre della Compagnia Balestrieri e delle Contrade San Paolino tornano a sfidarsi nel secondo palio cittadino che si aggiunge a quello del 12 luglio dedicato al patrono della città. Lo scorso anno Cristina Fenili delle Contrade aveva compiuto una doppia affermazione aggiudicandosi entrambe le sfide, nel palio di due mesi fa invece il miglior tiro e la vittoria sono stati di Antonietta Maranini per la Compagnia.
Il programma. La giornata del 14 si aprirà alle 12:00 con la Gazzarra di Santa Croce, lo spettacolo di artiglierie organizzato dall’associazione Historica Lucense che si svolgerà presso il baluardo San Martino. Nel pomeriggio l’attenzione si sposterà invece in piazzale Arrigoni per il palio della balestra, che vedrà un primo momento alle 16:00 con l’estrazione dell’ordine di tiro dei circa cinquanta balestrieri in gara. Alle 17:00 faranno la loro comparsa in piazza i gruppi e si darà il via alle esibizioni a cui parteciperanno anche gli Sbandieratori e Musici Città di Lucca, freschi campioni d’Italia nella coppia tradizionale e medaglia d’argento nella squadra. Intorno alle 17:30, dopo la lettura del bando di sfida da parte del Capitano del Popolo, inizierà la gara vera e propria, con quattro balestrieri alla volta che si alterneranno ai pancacci per provare a centrare il bersaglio. Al termine dei tiri i maestri d’armi delle due compagnie, valutate attentamente le frecce nel corniolo, decreteranno la classifica finale a cui seguirà la premiazione ufficiale con le autorità cittadine.
Sull’importanza di questo giorno per l’amministrazione comunale interviene Lorenzo Del Barga, consigliere incaricato alle tradizioni storiche: “Il palio della balestra a Lucca affonda le sue origini nei secoli, il primo documento che normava le sfide tra i balestrieri lucchesi risale addirittura al 1443. Manifestazioni come il Palio della Santa Croce, così come quello di San Paolino, sono eventi in cui l’attuale amministrazione crede fortemente. Manifestazioni che oltre ad intrattenere il pubblico con una disputa agonistica, vogliono coinvolgere la cittadinanza nella rievocazione della nostra millenaria identità, riscoprendo il senso di appartenenza a una storia comunitaria che parte da molto lontano. Sabato, festa di Santa Croce, ci aspetta una bella giornata all’insegna delle nostre tradizioni: un forte augurio a tutti i balestrieri che si sfideranno in questo Palio tanto ambito”.