La giunta comunale ha dato il via libera stamani (11 aprile) alla delibera che definisce le tariffe della Taric per il 2024 e che ne prossimi giorni inizierà il suo iter nella commissione congiunta bilancio e ambiente, per poi approdare in consiglio comunale per la sua definitiva approvazione, che la renderà operativa.
In particolare, la Taric è determinata dal Piano economico e finanziario (Pef) che comprende tutti i costi sostenuti da Sistema Ambiente per erogare tutti i servizi legati alla gestione dei rifiuti e all'igiene urbana; il Piano economico finanziario è elaborato sulla base di parametri stabiliti da Arera e che non possono in alcun modo essere disattesi dai Comuni. Gli ultimi due Pef approvati 2022 e 2023 si basavano sui costi sostenuti nell’anno 2020, quindi in pieno periodo Covid, generando tariffe più basse, il Pef 2024 e 2025 deve basarsi per legge sui costi sostenuti dal gestore nel 2022, tenendo conto dell’aggiornamento ISTAT e dell’inflazione, che per effetto dell’eccezionale congiuntura economica internazionale (il conflitto in Ucraina e la conseguente crisi economica) sono risultati notevolmente più alti.
Sulla base dei calcoli richiesti da Arera, l'aumento medio della Taric può essere quest’anno fino al 9,6%, rispetto al Pef precedente, ma l'amministrazione comunale e Sistema Ambiente hanno deciso di mitigare quanto più possibile questo incremento, intervenendo sul bilancio ed utilizzando anche quanto incassato dall'attività di recupero dell'evasione. Attraverso questa operazione l'aumento medio della Taric è stato così più che dimezzato rispetto al previsto, arrivando ad una media del 4% per le unità non domestiche e del 5% per le unità domestiche.
"L'amministrazione comunale – hanno dichiarato gli assessori al bilancio Moreno Bruni e all’ambiente Cristina Consani - ha lavorato di concerto con Sistema Ambiente per ridurre al massimo gli aumenti previsti per la tariffa, che sono legati a tutta una serie di parametri rigidi e fissati per legge da Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente). Durante le operazioni volte a mitigare l’aumento della tariffa - hanno aggiunto – abbiamo coinvolto ai tavoli di lavoro anche le associazioni di categoria del territorio, al fine di condividere obiettivi e modalità di avanzamento. Siamo soddisfatti del risultato ottenuto, che condurrà ad un aumento notevolmente inferiore rispetto ai territori e comuni limitrofi”.