Prosegue il percorso partecipativo per l'aggiornamento del Piano comunale di protezione civile. Dopo la costituzione della Consulta della Resilienza Locale sono stati costituiti quattro gruppi rappresentativi delle aree del territorio che si ritroverranno sul campo per analizzare e discutere i rischi e le criticità delle varie zone, i punti di raccolta in caso di emergenza, la rete di allertamento e di eventuale soccorso. Sono così in programma quattro incontri aperti a tutti i cittadini che vogliono conoscere o portare il proprio contributo a rendere più sicure le zone dove abitano o lavorano.
Il primo incontro sarà a Sant'Anna, martedì 16 alle ore 9.30, nell'oratorio parrocchiale in via Fratelli Cervi. Il secondo incontro a Santa Maria a Colle, il 16 aprile alle ore 15.00, nel Centro civico "Il Bucaneve" in via della Chiesa XXIV n. 559. Il terzo incontro mercoledì 17 aprile alle 9.30 a Pontetetto nel centro in Via del Giardino n. 28; il quarto e ultimo incontro mercoledì 17 aprile ore 15.00 a Ponte a Moriano nella sede della Croce Verde in via Luigi Vecchiacchi n.17. Ogni incontro sarà seguito da un sopralluogo ai punti rilevanti o critici della zona.
"Il progetto di aggiornamento del Piano della protezione civile rappresenta un'importante occasione di incontro e confronto con l'amministrazione comunale – afferma l'assessore alle frazioni e alla protezione civile Fabio Barsanti – i cittadini possono così suggerire le problematiche più rilevanti, essere referenti del proprio territorio, contribuire alla sicurezza della propria famiglia e della collettività, conoscere e partecipare alle associazioni che si occupano di questo settore, un'opportunità da non mancare".
Intanto sul portale web dedicato civaproject.org oltre a trovare tutte le notizie relative al progetto, nell'area 'partecipa' è possibile dare il proprio contributo per la verifica delle aree di raccolta territoriali in caso di emergenza e per valutare i sistemi di allertamento, tutto tramite due form elettronici. Per maggiori informazioni info@civaproject.org tel. 0583 40 9061