Sarà attiva già dalla prossima settimana la nuova fermata per i bus nei pressi dell’ospedale San Luca, che andrà a sostituire la precedente per dissuadere dalla sosta selvaggia che ha caratterizzato l’area fin dall’apertura della struttura.
Un problema di lunga data, subito passato al vaglio dall’amministrazione Pardini e dall’assessore alla mobilità Remo Santini, prodigatosi in numerose interlocuzioni con la dirigenza del San Luca e con i responsabili di Autolinee Toscana, che insieme agli autisti a più riprese avevano segnalato la criticità. La sosta selvaggia rendeva infatti difficoltoso l’espletamento del servizio, considerando anche che il San Luca è una fermata capolinea e prevede uno stop dei mezzi nell’area per qualche minuto.
La nuova area di fermata sarà collocata a circa 150 metri di distanza dalla precedente e garantirà ugualmente un facile accesso alla struttura ospedaliera, lasciando però libero lo spazio antistante all’ingresso principale, che potrà quindi essere regolamentato per la sosta breve di mezzi privati, in caso di necessità.
La soluzione sperimentale della nuova fermata, che sarà strettamente monitorata nei primi mesi, è stata individuata dall’amministrazione comunale, in collaborazione con la direzione sanitaria del San Luca ed ASL, come la migliore ipotesi per consentire il regolare svolgimento del servizio di trasporto pubblico e dissuadere dalla sosta sugli stalli ad esso dedicati.
“Si è giunti finalmente ad una svolta per un problema che la città si porta dietro fin dall’apertura dell’ospedale San Luca – dichiara l’assessore alla mobilità Remo Santini – La collocazione della nuova fermata garantisce un facile accesso alla struttura, ma scoraggia di fatto la sosta selvaggia sugli stalli dedicati al trasporto pubblico. Ringraziamo Spartaco Mencaroni, direttore sanitario del San Luca ed i tecnici dell’ASL, che si sono mostrati sensibili al problema ed hanno contribuito all’individuazione di una soluzione che riteniamo valida e da cui ci aspettiamo riscontri positivi già nel breve termine”.