Come annunciato dall’amministrazione comunale un mese fa nel corso di una conferenza stampa a palazzo Orsetti, l’Antico Caffè Di Simo riaprirà i battenti nell’anno del centenario della morte di Giacomo Puccini, per ospitare una serie di appuntamenti culturali legati alla figura del Maestro, che nel corso della sua vita frequentò questo luogo assiduamente.
La giunta Pardini ha infatti approvato nella seduta di stamani (22 febbraio) lo schema di contratto di comodato d’uso gratuito che verrà stipulato con la proprietà dell’immobile. Il comodato avrà la durata di tre mesi, dall’1 marzo al 31 maggio, con possibilità di rinnovo. Previsto l’utilizzo del piano terra del locale di via Fillungo nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, per ospitare esibizioni artistiche, musicali, di prosa e storiche connesse alla vita di Puccini. Il Comune organizzerà questi eventi in collaborazione con le realtà associative culturali locali, che già hanno mostrato un grande interesse a partecipare.
“Stiamo già lavorando al calendario degli appuntamenti – dichiara a questo proposito l’assessore alla cultura Mia Pisano – e devo dire che abbiamo riscontrato un grande entusiasmo da parte delle associazioni per quella che si presenta come una grande opportunità, vale a dire proporre attività artistiche, storiche, musicali in uno dei luoghi, il Caffè Di Simo-Caselli, che tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento ha rappresentato un luogo propulsivo di cultura, non solo a livello a locale. Come amministrazione comunale ci siamo fortemente impegnati per questa riapertura, per la quale ringraziamo la proprietà, che ha dimostrato una fattiva collaborazione e una non comune sensibilità. A breve sveleremo il calendario degli appuntamenti, che sarà ricco e di qualità, ricordando fin d’ora che ad ogni singolo evento si potrà accedere solo su prenotazione, perché gli spazi sono ristretti ed estremamente preziosi”.
Il contratto di comodato d’uso gratuito regola attraverso una serie di punti le modalità di utilizzo dei locali: dalla loro pulizia agli allestimenti, all’esecuzione delle manifestazioni. Il contratto, allo scadere dei tre mesi, potrà essere rinnovato nel caso in cui la proprietà non abbia reperito nel privato un soggetto interessato a gestire il locale.