Migliorare le condizioni di sicurezza in cui si trovano a intervenire gli operatori della Polizia municipale, garantendo comunque la tutela della privacy dei cittadini e rendere al contempo più efficiente l’attività di presidio della stessa Pm, documentando, laddove se ne ravvisi la necessità, le attività e la successiva raccolta di elementi utili.
Sono questi gli elementi alla base dell’utilizzo delle body cam, che prossimamente interesserà il Comando di piazzale San Donato. Questo strumento sarà usato sulla base di uno specifico accordo con i rappresentanti sindacali, che è stato già sottoscritto. Il suo funzionamento avviene nel rispetto delle normative sulla privacy e l’attivazione non è libera, ma deve essere ordinata dall’ispettore di turno, se presente sul posto, oppure dal vicecomandante o dal comandante, in relazione all’evolversi di situazioni che facciano prevedere problemi o l'insorgere di reati. Le body cam potranno invece essere attivate addirittura dallo stesso operatore per motivi di tutela e sicurezza personale. Gli operatori, per esempio, azioneranno gli apparecchi nei casi di verifica su reati, nelle situazioni di contrasto alla sicurezza e durante contesti di emergenza, ma anche negli episodi in cui è messa a rischio la loro stessa incolumità.
“Questa piccola video camera, che sarà applicata sulla divisa degli agenti impegnati sul territorio – spiega l’assessore alla sicurezza Giovani Minniti – mette il Corpo della Polizia municipale di Lucca al passo con i tempi, e se da una parte migliorerà la sicurezza degli operatori in situazioni di potenziale pericolo, dall’altra andrà in qualche modo ad arricchire il sistema di video sorveglianza costituito dalle telecamere fisse e dalle foto trappole che già gli agenti utilizzano. Le immagini registrate dalle body cam infatti saranno visionabili su un apposito dispositivo al Comando, ovviamente con tutti i criteri di sicurezza e privacy del caso, e potranno essere utili in caso di eventi criminosi e come ausilio per eventuali indagini”.
Adesso che l'accordo sui nuovi dispositivi è stato sottoscritto ed è stato approvato un apposito disciplinare per il loro utilizzo, il Comando della Polizia municipale provvederà nelle prossime settimane ad acquistare le prime body cam, in tutto una ventina, che potranno cominciare ad essere utilizzate dagli agenti in servizio sul territorio.
Serviranno a garantire una maggiore sicurezza degli agenti in servizio sul territorio
e a rendere più efficace il presidio della stessa Pm.
Migliorare le condizioni di sicurezza in cui si trovano a intervenire gli operatori della Polizia municipale, garantendo comunque la tutela della privacy dei cittadini e rendere al contempo più efficiente l’attività di presidio della stessa Pm, documentando, laddove se ne ravvisi la necessità, le attività e la successiva raccolta di elementi utili.
Sono questi gli elementi alla base dell’utilizzo delle body cam, che prossimamente interesserà il Comando di piazzale San Donato. Questo strumento sarà usato sulla base di uno specifico accordo con i rappresentanti sindacali, che è stato già sottoscritto. Il suo funzionamento avviene nel rispetto delle normative sulla privacy e l’attivazione non è libera, ma deve essere ordinata dall’ispettore di turno, se presente sul posto, oppure dal vicecomandante o dal comandante, in relazione all’evolversi di situazioni che facciano prevedere problemi o l'insorgere di reati. Le body cam potranno invece essere attivate addirittura dallo stesso operatore per motivi di tutela e sicurezza personale. Gli operatori, per esempio, azioneranno gli apparecchi nei casi di verifica su reati, nelle situazioni di contrasto alla sicurezza e durante contesti di emergenza, ma anche negli episodi in cui è messa a rischio la loro stessa incolumità.
“Questa piccola video camera, che sarà applicata sulla divisa degli agenti impegnati sul territorio – spiega l’assessore alla sicurezza Giovani Minniti – mette il Corpo della Polizia municipale di Lucca al passo con i tempi, e se da una parte migliorerà la sicurezza degli operatori in situazioni di potenziale pericolo, dall’altra andrà in qualche modo ad arricchire il sistema di video sorveglianza costituito dalle telecamere fisse e dalle foto trappole che già gli agenti utilizzano. Le immagini registrate dalle body cam infatti saranno visionabili su un apposito dispositivo al Comando, ovviamente con tutti i criteri di sicurezza e privacy del caso, e potranno essere utili in caso di eventi criminosi e come ausilio per eventuali indagini”.
Adesso che l'accordo sui nuovi dispositivi è stato sottoscritto ed è stato approvato un apposito disciplinare per il loro utilizzo, il Comando della Polizia municipale provvederà nelle prossime settimane ad acquistare le prime body cam, in tutto una ventina, che potranno cominciare ad essere utilizzate dagli agenti in servizio sul territorio.