Il Piano Operativo – Definizione e funzioni

Il governo del territorio: gli strumenti di pianificazione

La Legge Regionale 65/2014 “Norme per il governo del territorio” prevede due livelli di pianificazione che, in ambito comunale, corrispondono, per quanto riguarda il territorio nel suo complesso, a due Piani distinti:
- la pianificazione territoriale contenuta nel Piano Strutturale
- la pianificazione urbanistica contenuta nel Piano Operativo.

La pianificazione urbanistica: il Piano Operativo

Cos'è

Il Piano Operativo (PO) sostituisce il Regolamento Urbanistico della precedente Legge Regionale.
É lo strumento urbanistico che, partendo dalle “Linee guida” formulate dall’Amministrazione nell’Atto di indirizzo, trasforma in “progetto” le scelte già disegnate dal Piano Strutturale, definendo nei dettagli come e quanto si può intervenire nella trasformazione, valorizzazione e tutela del territorio comunale.

A cosa serve

Il PO serve ad assicurare uno sviluppo sano e sostenibile, stabilendo le porzioni di territorio - sia urbanizzato che rurale - in cui è possibile intervenire con operazioni di trasformazione o di tutela, recupero e valorizzazione. Inoltre identifica le opere e i servizi di pubblico interesse da sottoporre a esproprio per destinarli alla collettività e stabilisce le dotazioni ecologiche e i servizi ambientali da realizzare.

Com’è composto

Il PO si compone di due parti:
- la “Disciplina per la gestione degli insediamenti esistenti” che vale a tempo indeterminato
- la “Disciplina delle trasformazioni” che ha scadenza quinquennale.

La disciplina delle trasformazioni del PO necessita pertanto di successive riedizioni che hanno l’obiettivo di verificare quali previsioni sono state realizzate e dare risposta ai bisogni – per loro natura dinamici - che la città esprime nel tempo.

Il Piano Operativo del Comune di Lucca

É in corso di formazione il PO del Comune di Lucca che, per giungere alla sua approvazione definitiva, deve effettuare un percorso composto da una serie di fasi previste e disciplinate dalla Legge Regionale 65/2014.
Per sapere quali sono le fasi e a che punto è arrivato il Comune di Lucca clicca qui:  "Avvio"   "Adozione"   "Approvazione"  "Pubblicazione"

Il Gruppo di lavoro

Responsabile del Procedimento
Alessandro Marioni
(Antonella Giannini fino alla fase di adozione)

Progettisti
Alessandro Marioni e Monica Del Sarto
(Antonella Giannini e Monica Del Sarto- fino alla fase di adozione)

Coordinamento generale e scientifico (quadro conoscitivo e progettuale)
Società Terre.it srl (Fabrizio Cinquini, Michela Biagi, Valeria Dini)

Ufficio di Piano
Silvia Lovi, Delia Vecchi, Chiara Pratelli, Elisabetta Biagioni, Luca Bianchi
(Carla Villa, Alessandro Paoli, Cinzia Rovai, Andrea Biggi, Paolo Paoli – fino alla fase di adozione)

Database Geografico
LDP Progetti GIS srl

Fattibilità idrogeologica e sismica
Studio di Geologia Barsanti Sani & Ass.ti (Paolo Sani)

Studi idrologici e idraulici
Studio Ingeo – Ingegneri e Geologi associati (Paolo Barsotti)

Valutazione Ambientale Strategica (VAS)
Andrea Giraldi

Consulenza giuridico – amministrativa
Giuseppe Morbidelli e Duccio Traina

Schedatura delle ville storiche
Gilberto Bedini

Archeologa
Susanna Bianchini

Indagini di fattibilità dei corridoi infrastrutturali
Università di Pisa – Polo universitario “Sistemi logistici”

Indagini di compatibilità acustica
Università di Pisa – Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del territorio e delle Costruzioni

Indagini del territorio rurale
Francesco Lunardini con la collaborazione di Caterina Poli

Collaborazioni esterne per Elaborazioni cartografiche
Francesca Furter
(Nicola Bianchi, Kalin Gemignani, Sheila Lazzerini, Riccardo Masoni, Alessandro Petroni, Sara Piancastelli, Francesco
Rinaldi – fino alla fase di adozione)

Rilievi e schedature patrimonio edilizio storico
Giulio Galletti, Giovanna Montoro, Marco Natali, Antonio Pacino, Sara Piancastelli, Martina Ranieri

Processo Partecipativo e Comunicativo
Cantieri Animati (Chiara Pignaris)

Garante dell'informazione e della partecipazione
Nicoletta Papanicolau