Alla base di tale previsione vi è una consistente attività di impulso da parte del Consiglio Comunale, della Commissione Politiche Sociali, Abitative e della Salute e del Tavolo della disabilità, soggetti istituzionali da tempo impegnati in un percorso di approfondimento volto ad individuare strumenti utili, nell’ambito delle funzioni proprie del Comune di Lucca, a garantire alle persone con disabilità e alle loro famiglie la piena tutela dei diritti costituzionali, attraverso la rimozione degli ostacoli di natura burocratica, culturale, architettonica all’accesso al mondo del lavoro e alla vita sociale oltre che alla fruizione dei servizi.
Sono riconosciute come proprie del Garante per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, tra le altre, le seguenti funzioni ed attività: il diritto di intervenire per prevenire o denunciare il verificarsi di ogni forma di sfruttamento, violenza ed abuso determinate da disfunzioni, irregolarità, scorrettezze, ritardi ed omissioni dai quali sia derivato o possa derivare un danno materiale o morale alla Persona con disabilità, il potere di impulso nei confronti di tutti gli enti istituzionalmente competenti al fine di favorire ogni opportuna iniziativa intesa ad assicurare la piena promozione e la tutela dei diritti delle persone con disabilità, con particolare attenzione all’integrazione, alla inclusione sociale e alla tutela della salute; il diritto di accedere alle informazioni, agli atti e ai documenti amministrativi nella disponibilità del Comune di Lucca, che ritenga utili all’espletamento del proprio mandato, il potere di presentare raccomandazioni e suggerimenti al fine di una migliore organizzazione dei servizi dedicati o interessati alla condizione delle persone con disabilità, la facoltà di promuovere la collaborazione con gli enti territoriali competenti e le associazioni che si occupano di Persone con disabilità e delle loro famiglie, per iniziative di conoscenza delle problematiche della disabilità, la diffusione di informazioni e buone pratiche atte a favorire l'integrazione e l'inclusione sociale e lo svolgimento di attività di formazione dirette a soggetti pubblici e privati preposti a svolgere compiti di tutela e salvaguardia dei diritti delle persone con disabilità.
L’Art. 15 dello Statuto comunale, riformulato al fine di fornire una disciplina compiuta in ordine al processo istitutivo dei Garanti, definisce le modalità per l’individuazione di tali figure in seno al Comune di Lucca. Il Garante viene eletto a scrutinio segreto, previa emanazione di avviso pubblico, dal Consiglio comunale che ne individua anche l’ambito di intervento e stabilisce i requisiti morali, professionali ed esperienziali richiesti ai candidati. Dura in carica tre anni ed è rieleggibile una sola volta. La nomina del Garante avviene a maggioranza di due terzi dei componenti il Consiglio. Qualora dopo due votazioni - da tenersi comunque in sedute diverse - non venga raggiunto il quorum, a partire dalla terza votazione, è necessaria la maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio.