Svolge le seguenti funzioni:
- assumere ogni iniziativa volta ad assicurare il diritto alla salute, al miglioramento della qualità della vita, all’istruzione, alla formazione professionale, al reinserimento sociale e lavorativo;
- sollecitare le amministrazioni competenti affinché assumano le iniziative volte ad assicurare i diritti fondamentali delle persone ristrette;
- segnalare agli organi competenti eventuali fattori di rischio o di danno, dei quali venga a conoscenza;
- intervenire nei confronti delle strutture e degli enti competenti in caso di accertate omissioni o inosservanze che compromettano l’erogazione delle prestazioni inerenti i diritti delle persone ristrette;
- proporre agli organi titolari della vigilanza opportune iniziative, qualora perdurino omissioni o inosservanze;
- comunicare con le persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale;
- accedere ai luoghi e agli istituti in cui le persone ristrette nella libertà.
La Giunta Municipale, con apposita delibera del dicembre 2014, aveva dato avvio al percorso per istituire la figura del Garante dei Detenuti allo scopo di permettere la partecipazione alla vita civile e di migliorare le condizioni di vita delle persone private della libertà personale. Tutto ciò si muove nella direzione di dare, ad esempio, la possibilità di istruzione e formazione ai detenuti al fine di un reinserimento nel mondo del lavoro a fine pena.
Un atto che esprime la volontà di garantire le dignità di tutte quelle persone che per un momento della loro vita si trovano limitate nelle proprie libertà. Il Garante dovrà promuovere una cultura dell’umanizzazione della pena anche mediante iniziative di sensibilizzazione pubblica sui temi dei diritti umani fondamentali, operando di intesa con le altre istituzioni pubbliche per la fruizione di tutti i diritti delle persone detenute e limitate nelle libertà personale.
La figura del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale è, quindi, stata istituita dal Comune di Lucca con Delibera C.C. n. 14 del 24.03.2015 che, modificando lo Statuto Comunale, ha istituito la figura del Garante dei Detenuti del Comune di Lucca.
Il Comune di Lucca, a norma dell'art. 4, comma 9, dello Statuto, anche attraverso l'istituzione del Garante dei diritti dei detenuti, è impegnato a promuovere il rispetto della dignità, dei diritti, degli obiettivi rieducativi delle pene, delle finalità del recupero e della reintegrazione sociale dei propri cittadini sottoposti a misure restrittive della libertà personale oltre che di coloro che versino nelle stesse condizioni e siano dimoranti o domiciliati sul territorio comunale.
Ai sensi dell'art. 15 dello Statuto il Garante dei diritti dei Detenuti è eletto - a scrutinio segreto - dal Consiglio Comunale, dura in carica 3 anni ed è rieleggibile per una sola volta. L'elezione avviene a maggioranza di due terzi dei componenti il Consiglio. Qualora dopo due votazioni - da tenersi comunque in sedute diverse - non venga raggiunto il quorum, a partire dalla terza votazione, per l'elezione è necessaria la maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio.