La C.P.O. è un organo consultivo, di proposta, progettazione e verifica dell’attività e degli atti della giunta che ha l'obiretivo di Sostenere e promuovere la democrazia di genere e la valorizzazione della soggettività femminile, che persegua l’effettiva attuazione dei principi di uguaglianza della Costituzione.
E’ nato così un regolamento che definisce compiti, composizione, durata, nomina, decadenza, organi e funzionamento per il corretto svolgimento delle attività della Commissione. A seguito del bando di concorso aperto a tutte le cittadine e dopo una accurata selezione, sono state scelte 20 candidate (Delibera CC n. 78 del 2014) espressione di partiti e movimenti politici, associazioni, professioni e cittadine della società civile, che svolgono questa attività a titolo volontario e gratuito.
Il 27 Febbraio 2023 è stato pubblicato l’Avviso per il rinnovo della Commissione.
La C.P.O. è un organo consultivo, di proposta, progettazione e verifica dell’attività e degli atti della giunta.
Obiettivi
Sostenere e promuovere la democrazia di genere e la valorizzazione della soggettività femminile, che persegua l’effettiva attuazione dei principi di uguaglianza della Costituzione anche attraverso la proposta di interventi che rimuovano ostacoli e difficoltà di ordine sociale economico e culturale che possano costituire un qualunque tipo di discriminazione verso le donne e verso le persone in senso più generale.
Art. 2 del Regolamento:
Per le finalità di cui al precedente art. 1 la CPO svolge le seguenti funzioni:
a) svolge compiti ad essa conferiti dalle normative vigenti, sia regionali che nazionali;
b) espleta indagini conoscitive e ricerche sulla condizione femminile, raccogliendo e diffondendo dati e informazioni; nello svolgimento di queste funzioni la CPO è tenuta a collaborare con altri enti pubblici;
c) formula pareri obbligatori ma non vincolanti su proposte di delibera relative agli atti di programmazione e pianificazione annuali e pluriennali riguardanti le materie di propria competenza e sulla regolamentazione dei servizi resi dall'Amministrazione comunale, entro i termini stabiliti dall’assessorato di riferimento sentito il Responsabile del procedimento medesimo;
d) elabora e formula all’Amministrazione comunale proposte tendenti ad armonizzare gli interventi della stessa con gli obiettivi di uguaglianza e pari opportunità nei servizi civili, sociali, assistenziali, sanitari e culturali anche promuovendo azioni positive per l’attuazione della legislazione vigente sulla parità uomo donna;
e) promuove iniziative di collaborazione tra e con gruppi od organismi che si occupano a vario titolo della condizione femminile e della parità;
f) collabora con la Giunta comunale e con le istituzioni provinciali e regionali secondo le linee d'indirizzo della Commissione nazionale;
g) assicura contatti con la Commissione nazionale di parità e con analoghe istituzioni comunitarie;
h) presenta annualmente il programma delle sue attività all'Amministrazione e al Consiglio comunale, individuando le priorità ed i mezzi per attuarli in sede di predisposizione di bilancio di previsione e ne redige relazione conclusiva in sede di conto consuntivo;
i) promuove le politiche del Comune rivolte all’applicazione della legislazione vigente sulla parità uomo donna e le conseguenti azioni positive.