Il Comune di Lucca è intervenuto nei giorni scorsi per liberare un fossato, a margine di via della Chiesa a Santa Maria a Colle, dai liquami maleodoranti, dopo le segnalazioni di alcuni cittadini. Con l'intervento di un autospurgo è stata quindi eliminata la parte liquida degli sversamenti ma nell'alveo del fossato sono rimasti fanghi e il terreno circostante resta intriso, per questo motivo – configurandosi una grave irregolarità ambientale – a norma di legge sono state interpellate l'autorità sanitaria e l'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana. Quest'ultima dopo un sopralluogo dovrà decidere le modalità di bonifica del terreno e di smaltimento delle sostanze residue. Il Comune attraverso gli uffici preposti ha già individuato le risorse necessarie, appena Arpat avrà definito le corrette procedure di bonifica l’intervento potrà essere eseguito.