Abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati – contributi
Dettagli del servizio
La persona con disabilità che deve eseguire lavori per il superamento delle barriere architettoniche può chiedere un contributo presentando la domanda prima dell'effettuazione dei lavori stessi ed entro il 31 dicembre di ogni anno.
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Servizio attivo
A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a:
- persone non deambulanti con disabilità totale
- persone con menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico, sensoriale o cognitivo
Descrizione
Questo contributo, in attuazione della Legge RT 47/1991 e del Regolamento DPGRT n. 11/R/1991, la cui entità massima è prevista dal sopraccitato regolamento, è destinato alle persone disabili con menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico, sensoriale o cognitivo che intendono eseguire lavori di eliminazione delle barriere architettoniche presso l'immobile in cui risiedono, anche non in proprietà.
Per accedere a tale agevolazione l'avente diritto o Colui che esercita la patria potestà presenta al Comune, entro il 31 dicembre, domanda in bollo, secondo la modulistica predisposta con una breve descrizione degli interventi che intende approntare, corredata da preventivi di spesa e progetto dettagliato relativo alle opere edilizie direttamente finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche; preventivo di spesa e documentazione tecnica relativi all’acquisto e all’installazione di attrezzature, unitamente alla documentazione di corredo come descritto nell'apposito riquadro.
È necessario che i lavori e gli acquisti per i quali viene richiesto il contributo non siano già stati eseguiti, pena la decadenza della domanda stessa.
Il Comune provvede quindi a redigere una graduatoria, sulla base dell'attribuzione di un punteggio già stabilito dal Regolamento Regionale e a richiedere i fondi necessari per la copertura finanziaria delle domande approvate, alla Regione Toscana.
Come fare
Iter del procedimento
- accoglimento delle domande;
- verifica delle domande e della documentazione;
- compilazione dell'elenco ufficiale degli aventi diritto;
- richiesta alla Regione Toscana dei fondi necessari;
- assegnazione delle risorse da parte della Regione Toscana;
- comunicazione ai soggetti interessati del diritto al contributo e richiesta
- presentazione fatture quietanzate relative ai lavori effettuati;
- erogazioni del contributi.
Ufficio a cui presentare l'istanza
- Protocollo Generale del Comune di Lucca
Piazza San Giovanni Leonardi, n. 3 (ex Piazza Santa Maria Corte Orlandini)
tel. 0583.4422
pec: comune.lucca@postacert.toscana.it
orario di apertura al pubblico
dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00
Cosa serve
Per ottenere il contributo è necessario:
- non aver ancora effettuato il lavoro per cui si chiede il contributo al momento della presentazione della domanda
- risiedere nell'immobile in cui devono essere effettuati i lavori.
Per attivare il servizio occorre presentare domanda attraverso l'apposito modulo e inviarla al Protocollo Generale del Comune di Lucca.
- Domanda in bollo (comprensiva della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sulla difficoltà esistente e sull'intervento da realizzare); da presentarsi entro il 31 dicembre di ogni anno con la quantificazione delle spese da sostenere
- Fotocopia documento di identità
- Certificato dell'autorità competente attestante che il richiedente è persona non deambulante con disabilità totale o attestante la menomazione o limitazione permanente di carattere fisico, sensoriale o cognitivo
- Dichiarazione dei redditi
- Benestare del proprietario dell'unità immobiliare (se diverso dal richiedente).
Cosa si ottiene
Contributo per effettuare i lavori.
Tempi e scadenze
- 180 giorni per la compilazione dell'elenco degli aventi diritto
(DPGRT 11/R/05) - 90 giorni dall'assegnazione dei fondi della R.T. per
la liquidazione agli aventi diritto.
Quanto costa
Marca da bollo da apporre sulla domanda.
Procedure collegate
Stato di avanzamento
Il richiedente può ottenere l'accesso allo stato di avanzamento della pratica che lo riguarda contattando telefonicamente o presentandosi (su appuntamento) presso:
- sede della U.O. 2.2 Servizi Sociali
Ufficio Disabilità
Via S.Maria Corteorlandini n. 6
tel. 0583/442119
ufficiodisabilita@comune.lucca.it
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
- È possibile richiedere il riesame dell'istanza al dirigente
- Contro il provvedimento finale è ammesso il ricorso in sede amministrativa al TAR della Toscana o Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica rispettivamente entro 60 o entro 120 giorni dalla notifica del provvedimento o dalla sua piena conoscenza.
Accedi al servizio
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.
Casi particolari
In caso di inerzia, il potere sostitutivo è attribuito al Dirigente della struttura e al Segretario Generale (nel caso il procedimento non sia assegnato ad altro funzionario responsabile del procedimento).
Le istanze di intervento sostitutivo devono essere inviate attraverso una delle seguenti modalità:
- consegna a mano direttamente presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Lucca, Piazza San Giovanni Leonardi, 3
- via posta, tramite raccomandata A/R indirizzata al Comune di Lucca, Via Santa Giustina, 6
- mediante invio telematico all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata: comune.lucca@postacert.toscana.it
Ulteriori informazioni
Normativa di riferimento
Legge n. 13/1989
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Legge RT 47/1991 e ss.mm.ii.
DPGRT n.11/R/2005 "Regolamento di attuazione".
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