Ammissione in strutture residenziali e semiresidenziali di minori in disagio
Dettagli del servizio
Il servizio consiste nell' inserimento temporaneo in strutture residenziali e semi residenziali di minori in situazioni di disagio, con carenze familiari, in stato di abbandono morale e materiale, minori irregolari per condotta o per carattere.
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Servizio attivo
A chi è rivolto
L'intervento viene attivato dal Servizio Sociale territoriale e/o su decreto del Tribunale per i Minorenni per tutti i minori residenti nel Comune, domiciliati o di passaggio.
Descrizione
A seguito di attivazione da parte del Sevizio Sociale Territoriale e/o decreto del Tribunale per i Minorenni viene proposto l'inserimento temporaneo in strutture residenziali e semi-residenziali di minori in situazioni di disagio, con carenze familiari, in stato di abbandono morale e materiale, minori irregolari per condotta o per carattere.
Il servizio che è rivolto ai minori residenti, domiciliati o di passaggio ha lo scopo di tutelare i diritti del minore come previsto dalla normativa, favorendo il benessere e il reinserimento sociale.
Come fare
Iter
- intervento proposto dall'Assistente Sociale del servizio sociale territoriale (a seguito di decreto emesso dal Tribunale per i Minorenni competente o dall'Autorità Giudiziaria per ammissioni in pronta accoglienza);
- ammissione (o eventuale diniego motivato disposto dalla Commissione Tecnica Centrale).
Cosa serve
L'intervento è proposto dall'Assistente Sociale del servizio sociale territoriale.
- Non sono previsti documenti
Cosa si ottiene
Ammissione del minore in struttura.
Tempi e scadenze
30 giorni dalla richiesta di intervento.
Procedure collegate
Stato di avanzamento
Il richiedente, che ne ha titolo, può ottenere l'accesso allo stato di avanzamento della pratica che lo riguarda contattando telefonicamente e presentandosi (preferibilmente su appuntamento) presso:
- l'assistente sociale del Centro Socio Sanitario di riferimento;
- la sede della U.O. 2.2 Servizi Sociali
Via S.Maria Corteorlandini n. 6
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
- È possibile richiedere il riesame dell'istanza al dirigente
- Contro il provvedimento finale è ammesso il ricorso in sede amministrativa al TAR della Toscana o Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica rispettivamente entro 60 o entro 120 giorni dalla notifica del provvedimento o dalla sua piena conoscenza.
Accedi al servizio
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.
Casi particolari
In caso di inerzia, il potere sostitutivo è attribuito al Dirigente della struttura e al Segretario Generale (nel caso il procedimento non sia assegnato ad altro funzionario responsabile del procedimento).
Le istanze di intervento sostitutivo devono essere inviate attraverso una delle seguenti modalità:
- consegna a mano direttamente presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Lucca, Piazza San Giovanni Leonardi, 3
- via posta, tramite raccomandata A/R indirizzata al Comune di Lucca, Via Santa Giustina, 6
- mediante invio telematico all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata: comune.lucca@postacert.toscana.it
Ulteriori informazioni
Normativa di riferimento
Legge 184/1983;
Legge 328/2000;
Legge 41/2005.
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Regolamento Comunale