Questa iniziativa si inserisce in una più ampia sfera di attività promosse dal Comune di Lucca in direzione della tutela e della promozione dei diritti dei minori, in coerenza con i principi sanciti dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia, ratificata dall’Italia nel 1991. Diverse sono state le iniziative che, nel corso degli anni, hanno cercato di declinare questa particolare attenzione ai bambini e al loro punto di vista: ne sono state significative espressioni il Consiglio dei Ragazzi e delle Ragazze, l’adesione a documenti internazionali, la cittadinanza simbolica ai minori figli di cittadini stranieri per sottolineare l’obiettivo di una politica di inclusione e integrazione.
Sono riconosciute come proprie del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, tra le altre, le seguenti funzioni ed attività: garantire e promuovere la piena attuazione dei diritti riconosciuti ai minori di età dalle Convenzioni internazionali sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, vigilare sui fenomeni di esclusione sociale e di discriminazione dei bambini/e e degli/delle adolescenti, favorire ogni iniziativa utile al riconoscimento del valore e della dignità dei minori, contribuire alla diffusione di una cultura dell'infanzia e dell'adolescenza finalizzata al riconoscimento dei bambini/e come soggetti titolari di diritti, promuovere e sostenere forme di partecipazione dei bambini/e alla vita della comunità locale, promuovere la collaborazione con gli enti territoriali competenti e le associazioni che si occupano dei minori e delle loro famiglie, per iniziative di conoscenza delle problematiche e la diffusione di informazioni e di buone pratiche a tutela e salvaguardia dei diritti dei minori, della loro integrità fisica, in particolar modo per la prevenzione dei rischi di abuso sessuale e di sfruttamento pornografico, vigilare sulla presenza sul territorio dei minori non accompagnati, dei minori abbandonati, vigilare sui fenomeni dell'evasione e dell'elusione scolastica e del lavoro minorile, in collaborazione con gli enti competenti e con le organizzazioni del privato sociale.
L’Art. 15 dello Statuto comunale, riformulato al fine di fornire una disciplina compiuta in ordine al processo istitutivo dei Garanti, definisce le modalità per l’individuazione di tali figure in seno al Comune di Lucca. Il Garante viene eletto a scrutinio segreto, previa emanazione di avviso pubblico, dal Consiglio comunale che ne individua anche l’ambito di intervento e stabilisce i requisiti morali, professionali ed esperienziali richiesti ai candidati. Dura in carica tre anni ed è rieleggibile una sola volta. La nomina del Garante avviene a maggioranza di due terzi dei componenti il Consiglio. Qualora dopo due votazioni - da tenersi comunque in sedute diverse - non venga raggiunto il quorum, a partire dalla terza votazione, è necessaria la maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio.